Nel 2025 risparmiare sulle bollette di luce e gas è una priorità per molte famiglie italiane, l’aumento dei costi energetici degli ultimi anni ha reso sempre più importante trovare strategie efficaci per contenere le spese domestiche. Per fortuna il nuovo anno ha portato agevolazioni e incentivi dedicati a chi è in difficoltà e vuole ridurre il peso delle bollette di luce e gas.
Dai bonus sociali per le famiglie a basso reddito fino alle detrazioni fiscali per chi investe nell’efficienza energetica, le opportunità per risparmiare non mancano. E non solo: un’interessante alternativa per ottenere tariffe vantaggiose è rappresentata dai gruppi di acquisto energetico, una soluzione che permette di ottenere condizioni contrattuali più favorevoli dai fornitori di energia.
Ma andiamo con ordine e vediamo le agevolazioni luce e gas previste per il 2025, facciamo una panoramica completa su requisiti, vantaggi e modalità per accedere agli incentivi, scopriamo come cogliere al meglio le opportunità offerte dal nuovo anno.
Le agevolazioni previste dal Decreto Bollette 2025
Il Decreto Legge n° 19 del 28 febbraio 2025 approvato dal Consiglio dei Ministri, meglio conosciuto con il nome di Decreto Bollette 2025, ha introdotto un supporto economico straordinario per attenuare i rincari di luce e gas e assistere le famiglie italiane per sostenere i costi delle bollette legate all’energia. Si tratta di un’indennità singola di 200 euro che sarà indirizzata ai nuclei familiari con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) fino a 25.000 euro.
Inoltre, il beneficio potrà essere aggiunto al bonus sociale già esistente, che prevede agevolazioni per chi ha un ISEE fino a:
- 9.530 euro per famiglie con massimo tre figli a carico;
- 20.000 euro per famiglie con quattro o più figli a carico.
Attraverso questa possibilità di accumulo, alcune famiglie potranno godere di un aiuto totale fino a 500 euro.
Come approfittare del Bonus Bollette 2025
Per approfittare del bonus per luce e gas previsto nel 2025 non è necessario presentare una domanda, serve però la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) utile per richiedere l’aggiornamento dell’ISEE e il bonus sarà accreditato automaticamente sulla fattura della bolletta elettrica se si rientra nella casistica prevista dalla norma. Per chi ha già presentato l’ISEE il bonus sarà visibile nel secondo trimestre del 2025, mentre chi deve ancora presentarlo lo vedrà accreditato nel primo trimestre utile dopo la data di presentazione.
Inoltre, è importante segnalare che il Decreto prevede anche entro 30 giorni dall’entrata in vigore che l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) metta in campo strumenti utili per aiutare i consumatori a capire e a confrontare i contratti di fornitura di luce e gas, nell’ottica di un aumento della trasparenza delle offerte, per esempio prevedendo l’obbligo di una standardizzazione dei documenti per i fornitori di energia.
Ecobonus 2025: nuove detrazioni per l’efficientamento energetico
Ci allontaniamo dalle agevolazioni dirette su luce e gas previste per il 2025, ma è importante comunque segnalare che per gli interventi di efficientamento energetico eseguiti sull’abitazione principale, sulla scia dell’anno precedente, l’Ecobonus 2025 prevede una detrazione fiscale pari al 50%, un incentivo destinato a chi vuole migliorare la classe energetica della propria (prima) casa, ridurre i consumi e contribuire alla sostenibilità ambientale. La detrazione al 50% è valida per diverse tipologie di interventi, per esempio l’isolamento termico delle pareti e del tetto, la sostituzione degli infissi, l’installazione di impianti di riscaldamento ad alta efficienza, l’utilizzo di fonti rinnovabili come pannelli solari e fotovoltaici. Per gli immobili diversi dall’abitazione principale, invece, l’Ecobonus 2025 offre una detrazione fiscale ridotta rispetto a quella prevista per la prima casa, ovvero al 36%.
Alternative per risparmiare su luce e gas nel 2025
Il Bonus Bollette 2025 è stato pensato per supportare le famiglie con un ISEE basso o in condizioni di disagio economico, offrendo come abbiamo visto una riduzione diretta sulle bollette di luce e gas, mentre l’Ecobonus è destinato a chi ha la possibilità di migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, ma tutti i consumatori che vogliono risparmiare sull’energia, o che non possono accedere al Bonus Bollette perché superano di poco le soglie ISEE previste e non soddisfano i criteri specifici possono trovare nei gruppi di acquisto energetici una valida alternativa per ridurre il peso economico delle utenze.
Aderire a un gruppo di acquisto energetico significa infatti approfittare di condizioni contrattuali più favorevoli (ovvero pagare meno l’energia), attraverso un meccanismo di adesione di acquisto semplice e trasparente che garantisce assistenza e tariffe più vantaggiose, facilitando anche il cambio di fornitore.
Come funzionano i Gruppi di Acquisto Energetici
I gruppi di acquisto energetici operano come intermediari tra i consumatori e i fornitori di energia, raccolgono un gran numero consumatori e sono quindi in grado di negoziare condizioni particolarmente vantaggiose per luce e gas. Unirsi a un gruppo di acquisto offre la possibilità di ottenere tariffe più basse e stabili, garantendo un risparmio tangibile nel tempo. Se vuoi saperne di più o desideri aderire a un gruppo di acquisto energetico, non esitate a contattarci: il risparmio è a portata di mano!